Dopo Kraken,Gryphon, Cerberus, Orthrus e Centaurus ecco che arriva un’altra variante di Omicron, si tratta di “Bythos”, dal greco “profondità”, già segnalata in Italia con una trentina circa di casi. E’ l’ennesima variante di “Omicron”, con la sigla XBF, segnalata in ben 46 paesi, e presente nell’1% dei campioni. In alcuni paesi come l’Australia, l’Austria, la Danimarca, la Nuova Zelanda, il Regno Unito, gli Stati Uniti d’America e la Svezia ha fatto scattare il campanello d’allarme per un numero alto di contagi. E’ caratterizzata da una mutazione che la rendono più trasmissibile e resistente rispetto alle altre varianti nei confronti della risposta immunitaria dell’organismo. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.) ha già riconosciuto Bythos come nuova mutazione del virus Sars-CoV-2; i primi segnali sono stati segnalati nel mese di luglio dello scorso anno.
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