Da Verona e Milano il via ai nuovi congressi di medicina

Dopo la lunga stasi dovuta alla pandemia da Covid-19 per la quale i vari congressi si sono svolti solamente in streaming, adesso si riprende anche in presenza. Proprio oggi, domenica 24 ottobre, si apre al Palazzo della Gran Guardia a Verona, per chiudersi il 26 ottobre, il XXV congresso nazionale della S.I.M.R.I. (Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili), presieduto dal prof. Fabio Midulla del Policlinico Umberto I° di Roma. Domani, lunedì 25 ottobre, al Mi.Co. di Milano è prevista l’apertura del XXII Congresso Nazionale dell’A.I.P.O.- I.T.S. (Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri – Italian Thoracic Society) presieduta dal prof. Adriano Vaghi.

Alcuni dettagli sui principali temi di dibattito

Tra i numerosi eventi da segnalare del Congresso S.I.M..R.I. i simposi su “Nel bambino non vaccinato come difendersi dai virus”, “Salute respiratoria nel bambino: tra ambienti ed infezioni” ed infine, di recente problematica,  “Long Covid pediatrico”.Al Centro Milano Congressi di via Gattamelata è previsto un ricco programma scientifico (dal 6 all’8 novembre) ed anche una serie di webinar pluritematici su informazioni generali e clinica, corsi pratici, simposi e tavole rotonde; si parlerà de “La salute respiratoria: le risposte della pneumologia del 21° secolo di fronte ai nuovi scenari ambientali, tecnologici ed organizzativi”.Secondo il presidente di A.I.PO., prof. Adriano Vaghi: “I punti cardine sviluppati nel P.N.R,R. (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) relativi al capitolo sanità sono la creazione di reti assistenziali di prossimità, l’implementazione della telemedicina, l’innovazione, la ricerca, la digitalizzazione del servizio sanitario nazionale, la prevenzione e l’integrazione dei servizi”; altro tema di dibattito sarà la problematica riguardante la carenza di posti letto, criticità emersa in molte regioni italiane con la pandemia da Covid-19.Per quanti, per vari motivi, non potranno giungere a Verona oppure a Milano rimane la possibilità di poter seguire i congressi in streaming.

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Autore dell'articolo: Fabio Pirracchio