La fondatrice delle scienze inferrmieristiche moderne Florence Nightingale, la “signora della lanterna” come è stata denominata, è stata appena ricordata a Firenze, sua città natale, con una mostra presso lo “Spazio Filatelico” in via Pellicceria in programma dal 28 al 29 ottobre, imperniata sulla collezione di filatelia infermieristica curata dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche (O.P.I.) di Carbonia Iglesias in collaborazione con la Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (F.N.O.P.I.). In esposizione una ricca collezione di ben 900 opere dedicate al nursing: francobolli, buste, cartoline ed annulli postali. La collezione internazionale verrà prossimamente ospitata in un Museo Filatelico Infermieristico nel Sulcis Iglesiente. Sempre il 29 ottobre le Poste Italiane, dopo il rinvio dell’emissione di un francobollo commemorativo in occasione della ricorrenza della nascita avvenuta il 12 maggio 1820 a causa della pandemia da Covid-19, hanno appena emesso un francobollo celebrativo con lo sfondo del ponte Vecchio di Firenze assieme al ritratto di Florence Nightingale, affiancato dal “Diagramma delle cause di mortalità nell’esercito d’Oriente” elaborato dalla Nightingale in occasione della Guerra di Crimea; il valore facciale indicato sarà “B” pari ad euro 1,10.
La Nightingale è stata più volte celebrata sui francobolli di tanti paesi come la Gran Bretagna, dove morì il 13 agosto 1910 in un sobborgo di Londra, ma anche dalla Germania, l’Irlanda, l’Ungheria e Gibilterra. Sempre a Firenze, il 31 ottobre, il seminario di studi “L’eredità di Florence Nightingale nelle attività infermieristiche e nella Croce Rossa” farà da degna chiusura delle celebrazioni in suo onore. Da segnalare che lo scorso 10 ottobre, in occasione del XXII Convegno nazionale dedicato agli ufficiali medici ed al personale sanitario della Croce Rossa, svoltosi al Palazzo dei Congressi di Sirmione sul lago di Garda in provincia di Brescia, è stato organizzato un annullo speciale dedicato al Corpo militare volontario, dove, al centro della obliterazione, campeggiava un uomo con il dispositivo di protezione individuale.
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