La “Filatelia tematica medica” ha avuto in Italia diversi cultori, fra questi Giuseppe De Benedictis, professore ordinario di Anatomia Patologica all’Università di Bari ed autore di “Philmedica – Proposte di tematica medica” ed il romano Luciano Sterpelloni, medico e cultore di storia della medicina, autore di “Francobolli in Medicina”. Particolare rilievo, nella medicina tematica medica, assumono però “Gli evasi della Medicina”, cioè quei medici che, dopo la laurea, si sono distinti in altre attività.
Quei dottori del Sud America che hanno fatto la storia
Il più famoso rimane Ernesto Guevara de la Serna, meglio conosciuto come “El Che”, rivoluzionario sudamericano ed amico di Fidel Castro, tragicamente scomparso a La Higuera (Bolivia) il 9 ottobre del 1967 e ricordato dalle Poste cubane in numerosi francobolli. Altrettanto famoso è il medico Salvador Allende, eletto presidente del Cile e suicidatosi l’11 settembre del 1973 nel Palacio de La Moneda a Santiago a seguito del golpe militare guidato dal generale Augusto Pinochet: vari paesi hanno emesso francobolli in sua memoria. In Africa, l’Angola ha dedicato diversi francobolli al suo presidente medico Agostinho Neto. Medico è stato pure Abdhul Zahir, dell’Afghanistan, laureatosi alla John Hopkins University negli Stati Uniti d’America, inviato come ambasciatore in Italia e poi eletto presidente del proprio paese, ricordato nel 1978 con un francobollo. Tra quelli vissuti a cavallo tra il XIX ed il XX secolo si ricorda Sun Yat-sen (n. 12/11/1866 – m.12/03/1925), medico diventato poi presidente della Repubblica cinese del Sud. Mentre più recentemente François Duvalier, presidente e poi dittatore di Haiti fino alla sua morte avvenuta il 21 aprile 1971, meglio conosciuto come “Papa Doc”. José Rizal, filippino, dopo la laurea in medicina a Madrid nel 1884, si dedicò completamente alla liberazione del proprio paese dal dominio spagnolo; venne eletto presidente delle Filippine nel 1957.
Musica, letteratura e poi celebrando la prima dottoressa italiana
E’ invece la musica ad attrarre altri medici come il polacco Joseph Elsner (1768-1854) divenuto anche direttore del famoso “Conservatorio di Varsavia”, celebrato con un francobollo dapprima in piena II Guerra mondiale nel 1942 e, in seguito, nel 1975. Anche Alexander Borodin (1833-1887) dopo la laurea a San Pietroburgo nel 1858 e diventato medico militare e passa subito a scrivere di musica. La drammaturgia vanta due medici mancati; si tratta di Friedrich Schiller e di Anton Cechov, mentre il britannico John Keats, medico, viene ricordato assieme a George Gordon Byron e Percy Bysshe Shelley, come fondatore del romanticismo. In Italia la prima donna a conseguire la laurea in medicina a Roma nel 1894 è stata Maria Montessori (1870 -1952), ideatrice del metodo educativo praticato in tutte le scuole del mondo, ricordata dalle Poste Italiane con un francobollo nel centenario della sua nascita, il 1970.
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