Covid-19: la Sicilia approva il bonus per medici e infermieri

Fra i provvedimenti previsto nei prossimi concorsi anche uno specifico riconoscimento premiale per coloro che hanno partecipato all’emergenza coronavirus

Con propria Legge, la n. 9 del 12 maggio 2020, pubblicata il 14 maggio sul supplemento ordinario n. 28 della Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia (G.U.R.S.), a firma del Presidente Nello Musumeci e dell’Assessore all’economia Gaetano Armao, la Regione Sicilia, in virtù dello statuto speciale, ha previsto dei fondi per il personale sanitario impegnato nell’emergenza Covid-19.

I dettagli del provvedimento: bonus di 1.000 euro per medici, infermieri, soccorritori

Si tratta di un corposo intervento indirizzato verso vari destinatari: 28 articoli, 24 tabelle finanziarie, 80 pagine di note per un totale di 144 pagine. In particolare il comma 8 dell’articolo 5 prevede, a sua volta, al fine “di compensare i maggiori carichi di lavoro prestati dal personale del servizio sanitario regionale legati alle misure di contenimento della pandemia Covid-19″, per il periodo dall’1 marzo 2020 e fino al termine dello stato di emergenza sanitaria, la liquidazione mensile di 1.000 euro agli operatori sanitari con afferenza Covid-19 del Servizio Sanitario Regionale e di emergenza, a quelli del SEUS/118, autisti, soccorritori, infermieri, medici e medici 118, sempre impegnati nella emergenza (sono esclusi quelli reclutati in deroga mediante avvisi legati all’emergenza).

Nel provvedimento viene altresì specificato come nei prossimi bandi le procedure di selezione del personale del Sistema Sanitario Regionale dovranno prevedere uno specifico punteggio premiale per l’effettiva partecipazione all’emergenza Covid-19 da parte dei candidati.

Il comma 13, sempre dell’articolo 5, ha, infine, previsto un fondo particolare di 900 mila euro, nell’ambito delle misure di potenziamento dell’Azienda Ospedaliera di rilievo nazionale ed alta specializzazione “Civico G. Di Cristina – Benefratelli” di Palermo. Per quanto riguarda il settore sanitario l’articolo 2 incrementa a 5 milioni di euro i fondi in favore dell’Oasi Maria SS. di Troina ultimamente investita dalla pandemia, che poi ha interessato lo stesso comune dove è inizialmente stata istituita la “zona rossa”.

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Autore dell'articolo: Mimmo Pirracchio