#HealthyRecovery: un messaggio dei medici ai leader del G20

Un lungo elenco di associazioni mediche di tutto il mondo hanno sottoscritto un accorato appello diretto ai vari capi di stato e di governo, quindi anche al Presidente Giuseppe Conte, in vista del prossimo XV meeting del G20 in programma a Riad (Arabia Saudita) il 21 e 22 novembre prossimi. Fra i sottoscrittori per l’Italia c’è tra l’altro la Federazione dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO), la Federspecializzandi, la Fondazione Allineare Sanità e Salute, l’ISDE Associazione Medici per l’Ambiente ed il Segretariato Italiano Studenti in Medicina, ma anche singoli medici ed associazioni di infermieri ed operatori sanitari.

I firmatari hanno sottolineato, per un #HealthyRecovery “quanto possono essere fragili le comunità quando salute, sicurezza alimentare e libertà di lavoro sono interrotte da una minaccia comune. I livelli di questa tragedia in corso sono molti e amplificati da diseguaglianze e dagli investimenti insufficienti nei sistemi di sanità pubblica“. Più avanti nella lettera si sottolinea come “una vera guarigione significa non consentire più che l’inquinamento continui a contaminare l’aria che respiriamo e l’acqua che beviamo, e non permettere che deforestazione e cambiamento climatico avanzino senza sosta, scatenando potenzialmente sempre nuove minacce per la salute su una popolazione vulnerabile“. L’auspicio dei firmatari è di poter raggiungere una “economia sana” e viene così reclamato l’intervento dei vari consiglieri medici e scientifici che saranno presenti al meeting al seguito dei leader politici.    

RIPRODUZIONE RISERVATA

Autore dell'articolo: Mimmo Pirracchio