PTX3 e MBL: l’immunità naturale che ci protegge dal Covid

E’ recente la scoperta di una molecola, la MBL (Mannose Binding Lectin), del sistema immunitario  capace di riconoscere e bloccare la proteina “spike” del virus SarsCoV2 ed anche delle sue diverse varianti, compresa “omicron”. La rivista scientifica “Nature Immunology” ha pubblicato una ricerca internazionale dal titolo “Recognition and inhibition of SARS-CoV2 by humoral innate immunity pattern recognition molecules”, con il coordinamento di ricercatori italiani, Alberto Mantovani e Cecilia Garlanda dell’Istituto clinico Humanitas, e Cecilia Vincenzi dell’Ospedale San Raffaele, entrambi di Milano, oltre ad altri enti come la Fondazione Toscana Life Sciences di Siena, l’Istituto di Ricerca in Biomedicina di Bellinzona (Svizzera) e la Queen Mary University di Londra. Si tratterebbe proprio di immunità innata, scoperta con l’analisi genetica dei dati ricavati dai pazienti ricoverati negli ospedali. “Lo studio è stato progettato – scrivono gli autori – per condurre un’indagine sistematica sull’interazione delle molecole umorali di riconoscimento dei pattern in fase fluida (PRM) con il coronavirus 2 (SARS-CoV-2) di sindrome respiratorio acuto severo. Dei 12 PRM testati, la ” long pentraxin 3″ (PTX3) e la lectina legante il mannosio (MBL) hanno legato rispettivamente il nucleocapside virale e la proteina spike”. In dettaglio l’immunità innata, detta anche aspecifica, è una immunità presente sin dalla nascita ed indipendente dalla risposta immunitaria anticorpale, dunque rappresenta la prima linea difensiva nei confronti dei principali microbi.

Da venerdì 11 febbraio stop mascherine all’aperto

Mentre per le Regioni italiane rimane la suddivisione in fasce di colore, bianca, arancione e rossa; non vengono più previsti restrizioni e divieti per quanto hanno completato il ciclo vaccinale e si trovano a vivere in una Regione finita in “zona rossa”. Per coloro che sono in possesso di “green pass” rafforzato ed abitano in “zona rossa o arancione” vengono consentiti attività e spostamenti per ora vietati. Il “super green pass” avrà durata illimitata e non più a 270 giorni. Cambiano pure le quarantene e la didattica a distanza (D.A.D.) nelle scuole dal 7 febbraio come previsto dal decreto legge n. 5 del 4 febbraio 2022, variazioni anche per le discoteche con capienza al 50%, accesso con certificazione rafforzata e uso di mascherina. Da venerdì prossimo 11 febbraio scade l’obbligo di mascherine all’aperto in tutta Italia. Mentre in Campania l’obbligo di mascherina all’aperto rimane in vigore fino al 31 marzo prossimo per apposita ordinanza regionale. Si trovano attualmente in “zona bianca” solamente tre Regioni: Umbria, Molise e Basilicata; intanto anche le Marche sono state poste in “zona arancione” a partire proprio dal 7 febbraio.

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Autore dell'articolo: Mimmo Pirracchio

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