La Giornata Nazionale del Sollievo ai tempi del post-covid

Si celebra oggi, 30 maggio, la “Giornata Nazionale Sollievo”, giunta alla XX edizione. La Giornata venne istituita con una direttiva, emanata nel 2001, dalla presidenza del Consiglio dei Ministri, con lo scopo di “promuovere e testimoniare, attraverso idonea informazione e tramite iniziative di sensibilizzazione e solidarietà, la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso vitale, non potendo più giovarsi di cure destinate alla guarigione”.Promotori della Giornata sono la Fondazione Nazionale “Gigi Ghirotti” di Roma assieme al Ministero della Salute ed alla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, attraverso molteplici iniziative e diverse manifestazioni e con il contributo dei volontari di varie associazioni operanti in ambito socio-sanitario e degli operatori sanitari.
Una delle più importanti iniziative della Fondazione, oltre 200 previste in tutta Italia, si tiene ogni anno presso il Policlinico Agostino Gemelli di Roma. In questo periodo, caratterizzato dalla pandemia da Covid-19, se ne stanno evidenziando i tanti effetti per le conseguenze del “post Covid” ed anche del “long Covid”: stanchezza cronica, problemi cardiaci, nebbia mentale, tromboembolismo, stress; si parla di “malati anche se già guariti”. Il Covid-19 si sta confermando come una patologia multisistemica che colpisce non soltanto l’apparato respiratorio ma tutto il corpo della persona malata con una azione anche molto accentuata. 

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Autore dell'articolo: Mimmo Pirracchio

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